Il Teroldego Rotaliano è un vino rosso del Trentino Alto Adige, oggi coltivato con grande successo in una zona a Nord di Trento. Parliamo di un vino che ha caratteristiche molto particolari, si presenta con un colore rosso rubino e in bocca sprigiona le sue inconfondibili caratteristiche: sapori di frutti di bosco e lampone.
Coltivare il Teroldego Rotaliano non è facile e per bere qualcosa di eccezionale si deve cercare il vino prodotto in quell’area di 500 ettari che si sviluppa a Nord di Trento. In questa zona del Trentino le uve sono baciate da due soli: quello diretto che riscalda e fa maturare i grappoli e quello riflesso dalle rocce. Il microclima favorevole alla coltivazione del Teroldego, detto anche il “Principe del Trentino”, è dato anche dai venti che accarezzano le viti. Dalle vallate montane scendono i venti freschi, mentre dal lago di Garda nasce un vento più mite e caldo che coccola i grappoli.
La situazione perfetta per coltivare le uve con cui i produce questo “nettare” si è creata nei secoli, tempo in cui la sedimentazione di terreni e minerali traspostati dai fiumi Adige e Noce ha permesso al terreno di essere fertile e di poter dare caratteristiche uniche a questo rosso trentino.
Il Teroldego Rotaliano va servito a temperatura ambiente e accompagna perfettamente carni rosse e arrosti.