Il Fior d’Arancio dei Colli Eugenei è uno dei vini più conosciuti prodotti nella provincia di Padova.
Le uve per il Fior d’Arancio sono coltivate sui pendii della zona collinare che divide la pianura vicentina da quella padovana, in particolare nel comune di Vo Euganeo, terra che ci regala splendidi vini! Il terreno di origine vulcanica si presta alla crescita della vite, la maestria dei vignaioli e degli enologi fa il resto.
Il Moscato giallo è la varietà con cui si produce il Fior d’Arancio, uva lavorata in molti modi e per diversi prodotti vinicoli che in questo caso, viene spumantizzata per ottenere le caratteristiche bollicine.
Attraversando i Colli Euganei tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, sovente si incontrano rimorchi carichi d’uva che si dirigono in cantina o entrano nel cortile di qualche appassionato che si produce il vino.  In queste settimane si vendemmia anche il moscato, solitamente a mano per dare maggior qualità al prodotto, ma anche perché gli appezzamenti non sono estesi. Fazzoletti di terra, magari su un pendio, che richiedono solo il lavoro dell’uomo.
A seguito della diraspatura e della pigiatura soffice, il mosto viene conservato a temperatura controllata in celle refrigerate in attesa della spumantizzazione che avviene con il metodo Martinotti – Charmant. I 4 mesi successivi serviranno al vino per maturare in bottiglia, periodo in cui l’affinamento lo preparerà alle tavole e ai brindisi di tantissimi italiani, ma non solo! Proprio il Fior d’Arancio della famiglia Facchin ha preso il volo per arrivare in varie zone del Mondo, in particolare in Norvegia dov’è stato premiato e acquistato in grandissime quantità !
Stappate una bottiglia dopo averla raffreddata a 6°C, riempite il flut e godetevi la dolcezza aromatica del Fior d’Arancio! La sua bassa gradazione lo rende adatto ad ogni situazione: prima, durante e dopo i pasti e, come una medicina, guarisce tutti i mali!
Salute!