Il vino dolce è una delle tappe di un pranzo di festa.
Gli amanti dei vini dolci, siano essi spumanti, vini frizzanti, fermi o vini passiti non ne possono fare a meno e la produzione vinicola italiana ha un occhio di riguardo per loro. Ogni regione ha delle eccellenze e la scelta è davvero ampia anche tra i vini da dessert di Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Veneto.
Iniziamo dal Trentino e segnaliamo, tra gli altri, il Gewurtztraminer passito e il Vin Santo molto noto, ma diverso da quello Toscano. Nessuno se la prenda! Molti vini dolci di questa zona d’Italia sono prodotti con uve Moscato, probabilmente una varietà tra le più utilizzate per i vini da dessert.
Dici Picolit, Verduzzo o Ramandolo e voli con il pensiero all’estremo Nord Est del belpaese. In Friuli Venezia Giulia il Picolit è tra le eccellenze assolute della regione, vino passito prodotto per i veri amanti di una varietà rara e prodotta in quantità limitare. Il Verduzzo Friulano e il Ramandolo completano l’offerta e non possono mancare nella cantina di chi si definisce “esperto” di vino dolce.
Per completare il Triveneto ci spostiamo in Veneto dove l’offerta è davvero ampia: il Recioto di Soave nasce in terra veronese, il Custoza e il Moscato dei Colli Euganei sono altri vini degni di nota. Una menzione particolare va fatta al Fior d’Arancio che dai Colli Euganei viene esportato in tutto il Mondo. Stati Uniti,  Nord Europa e non solo si contendono la produzione delle cantine che anno dopo anno migliorano questo vino dolce e leggero che accompagna alla grande molti dessert!
Anche in questo caso c’è l’imbarazzo della scelta! Iniziate a gustare questi vini da dessert da dove preferite…sarà un dolce viaggio nel Triveneto.
Salute!